Definizione di Bioarchitettura

Bioarchitettura è un termine coniato da Ugo Sasso, fondatore dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura che nasce con il proprio statuto nel marzo 1990 a Bolzano. Ha una visione olistica e multidisciplinare, che cerca di dare una risposta sistemica ai problemi che affliggono la salute dell’uomo e dell’ambiente dei nostri tempi. Chi si occupa di Bioarchitettura mette al centro del proprio lavoro di ricerca e professionale, la consapevolezza di contribuire al benessere psico-fisico e alla salute dell’essere umano nell’ambiente antropizzato. La biocompatibilità e l’ecosostenibilità sono i due pilastri su cui si fonda la bioarchitettura.Pertanto questa disciplina studia l'applicazione di tecniche costruttive e di materiali ponendo l’attenzione a temi quali:• L'utilizzo delle risorse naturali.• L’uso delle energie rinnovabili.• Le tecnologie costruttive biocompatibili ed ecosostenibili;• Il ciclo di vita dei materiali e il riuso degli edifici;• L’eliminazione di inquinanti atmosferici, dell'aria, della terra e dell'acqua.• La riduzione del consumo di suolo.Utilizzare i principi della bioarchitettura significa elevare il livello di sostenibilità ambientale e contemporaneamente incrementare quello della qualità della vita nelle nostre città.  Intervenendo sul costruito si mira in primo luogo a far fronte al grave problema rappresentato dall'inquinamento indoor proprio degli ambienti chiusi sindrome dei cosiddetti "edifici malati", puntando a rendere performanti i fabbricati esistenti e di nuova costruzione attraverso l'applicazione del protocollo marchio di certificazione energetico-ambientale.Pertanto l'istituto, avendo al suo interno ricercatori di varie discipline, si occupa di: risanamento ambientale, Valutazione di Impatto Ambientale - Valutazione Ambientale Strategica - Valutazione di Incidenza, progettazione ambientale, progettazione architettonica biocompatibile, progettazione territoriale, risparmio energetico, certificazione energetica degli edifici. Gli obiettivi che si prefiggono i nostri ricercatori sono regolati da  principi di ecosostenibilità e biocompatibilità che pongono l’essere umano al centro della progettazione e riqualificazione urbana. Intervenendo sul costruito si mira in primo luogo a far fronte al grave problema rappresentato dall'inquinamento indoor proprio degli ambienti chiusi sindrome dei cosiddetti "edifici malati", puntando a rendere performanti i fabbricati esistenti e di nuova costruzione attraverso l'applicazione del protocollo di certificazione energetico-ambientale